MARZO 2024
Lettera del Direttore ai genitori
Torino, 01 marzo 2024
Cari Genitori,
abbiamo cominciato il tempo liturgico della Quaresima in preparazione alla S. Pasqua, e i vostri figli si sono preparati con la celebrazione del Mercoledì delle ceneri e i diversi ritiri spirituali.
Come da comunicazione di qualche giorno fa, anche per voi ci sarà la possibilità di un Ritiro, domenica 10 alle ore 9,45 qui all’Agnelli.
Vorrei intitolare questa lettera così: “Anche i genitori sbagliano”, considerazione estesa ovviamente a tutti gli educatori e\o insegnanti. Vi offro alcune semplici riflessioni.
Sopravvivere agli errori che inevitabilmente si commettono nelle relazioni (tutte!), a partire da quelle più intime…) è la prima competenza che un genitore deve acquisire per sentirsi più sicuro di sé. A volte si tratta di errori molto gravi che possono lasciare cicatrici anche profonde nei figli. Più spesso, si tratta di passi falsi dettati dall’impulsività, sbavature che avvengono perché ci sentiamo stanchi o frustrati, stressati o travolti dagli eventi, ma che sono facilmente recuperabili.
Del resto non siamo persone perfette. Tantomeno genitori\educatori perfetti. E diventiamo migliori solo se riconosciamo i nostri sbagli e ne facciamo tesoro per evolvere. Se c’è una cosa che fa bene a un\a ragazzo\a, è trovarsi davanti un adulto consapevole delle proprie vulnerabilità, capace di riconoscere un errore, e di chiedere scusa. Molti adulti, specialmente uomini, pensano che scusarsi con un figlio li faccia apparire automaticamente deboli e meno autorevoli ai suoi occhi. Ma non è così: mostrare di aver capito dove abbiamo sbagliato, di non essere soddisfatti di come sono andate le cose è il modo migliore per far comprendere a un ragazzo, a una ragazza, che ha davanti una persona vera e consapevole, realista e moralmente integra.
Spesso, ciò che fa più soffrire nelle relazioni non è l’errore commesso, ma non ricostruire il legame dopo la rottura. E chiedere scusa è il modo migliore per ricucire uno strappo. Nelle relazioni familiari la difficoltà più seria che intacca l’armonia, non deriva da piccole fratture relazionali, che spesso fanno sentire le persone affaticate e distanti l’una dall’altra, bensì dalla capacità di ricostruire il rapporto dopo una difficoltà. Certo, non si può litigare e chiedere scusa tutti i giorni, ma di fronte a un papà o a una mamma che perdono il controllo, più dell’errore conta la capacità di porvi rimedio. Ogni tanto è bene che un adulto dica: “Ieri ho fatto vedere la versione peggiore di me”, oppure “non sono certo orgoglioso di me, se ripenso a come ho perso la testa quando ho saputo cos’era successo”. Questa capacità di un adulto di saper ammettere i propri limiti e di chiedere scusa aiuta i ragazzi non solo a recuperare il rispetto di sé e l’autostima, che magari l’esplosione di rabbia ha intaccato, ma anche a ristabilire l’immagine di un genitore “abbastanza buono” che, pur non essendo perfetto, rimane affidabile, coerente e oggettivamente capace di risistemare le cose e di rimettere insieme i pezzi, quando tutto sembra essere andato in frantumi. In poche parole, un genitore, un educatore di cui ci si può fidare e al quale ci si può affidare quando la nave sembra essere in mezzo alla tempesta, perché, pur nel pieno delle ondate e delle mareggiate, è sempre capace di riprendere in mano il timone e di puntare verso la giusta destinazione.
Ritiro spirituale in preparazione alla Pasqua per i genitori.
Domenica 10 marzo alle ore 9,45 in Aula Magna vi propongo una mattinata di spiritualità, di riflessione e di preghiera, che si concluderà con la santa Messa nella Chiesa Parrocchiale alle ore 11,30 nella quale si potranno unire anche i vostri figli. In Avvento eravate molto numerosi… speriamo anche questa volta!
Di seguito il form per iscriversi
https://forms.gle/Q353cKg4LLERksUL9
Vacanze Pasquali
Da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile. La scuola riprende mercoledì 3 aprile
Cordiali saluti
Don Enrico