“Tutto quello che mio fratello Paolo ha fatto, l’ha fatto per amore”.
E davvero, ripercorrendo la vita di Borsellino, si respira l’amore sconfinato che provava per l’essere umano e per la giustizia.
Nella giornata di martedì 3 maggio gli allievi della scuola superiore hanno incontrato l’ingegnere Salvatore Borsellino: la sua testimonianza tiene vivo nelle ragazze e nei ragazzi il desiderio di arrivare prima o poi alla verità, a trent’anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio.